Come si programma un trasloco? Come si ha tutto ben chiaro davanti agli occhi, anche prima che il trasloco stesso avvenga? Nessuna improvvisazione se vuoi evitare inutili rischi. La posta in gioco è casa tua, i tuoi beni e la tua … salute mentale! Se vuoi organizzare un buon trasloco affidati a una ditta specializzata e risolverai molti dei tuoi problemi.
Vuoi fare da te? Va benissimo, ma anche in questo caso programma prima per evitare tensioni e ansie. Una ditta di traslochi saprà aiutarti anche in questo caso, con consigli e suggerimenti interessanti. Vediamo, passo dopo passo, come si fa a “organizzare” prima di “fare”.
Scegliere il “quando”
Bisogna decidere la data, innanzi tutto. E se sei da solo non è un problema, ma se hai una famiglia o dei dipendenti dovrete accordarvi di conseguenza. Il “quando” è la prima cosa da decidere e va fatto con largo anticipo. Inizia a pensarci con molta calma… anche nei momenti di relax, durante una domenica pomeriggio, o la sera a cena. Consulta e fai una media in base alle esigenze di tutti.
Se devi trasferire la tua ditta, potrai approfittare delle ferie per eseguire il cambio di sede senza problemi di produttività. Se devi cambiar casa, invece, bisogna associare tutte le necessità. Anche in quel caso, di solito, si opta per l’estate. Quasi sempre in una giornata in cui non c’è traffico per le strade, quindi magari a metà settimana – in estate – o la domenica – in inverno. Gli orari andranno di conseguenza. Un trasloco che inizia alle 6 del mattino darà meno problemi di uno che inizia all’una del pomeriggio.
Tutte le azioni pratiche
Si comincia quindi a preparare tutto ciò che va trasportato, non senza prima aver gettato via le cose inutili o aver regalato ad amici e parenti il superfluo. Procurati adesso l’occorrente per imballare: scatole a volontà, imbottiture, nastro adesivo, container vari.
Inizia a imballare per prime le cose fragili e assolutamente necessarie, dopo di che le cose di tutti i giorni, infine gli oggetti meno importanti.
Individua, se è il caso, un magazzino di stoccaggio, ovvero un luogo in cui andare a sistemare il grosso della merce per portare avanti il lavoro. Può essere un magazzino o anche il garage di un amico generoso, a metà strada tra casa vecchia e casa nuova. Ovviamente cerca per tempo una ditta che possa aiutarti in ognuna di queste mosse. O contatta gli amici volenterosi che lo faranno al posto degli operai.
Per individuare la ditta devi capire anche i costi e i preventivi. Dunque prima calcola da te, tramite le informazioni che trovi sul web, i costi relativi a mano d’opera, trasporto, spese di benzina, assicurazioni e ingombro. Se sarai ben informato potrai scartare o valutare le varie aziende in base alla loro onestà di costi.
Al di là di tutte queste attività di trasporto, pensa anche con anticipo a cosa farai una volta sul posto. Che ci sia la ditta o meno, per velocizzare il lavoro devi sapere bene dove vanno messe le cose, come sistemare i vari ambienti e con quali tempi montare tutto il materiale. Se la casa che occuperai è in affitto, valuta anche i tempi entro cui gli altri inquilini la libereranno per te. Una volta stabilito tutto questo con la miglior cura per i dettagli, sarà soltanto questione di tempo. Di alzare il telefono e dare il via alle “danze”.